Reflusso gastroesofageo: Scopri il ruolo del Poloxamer 407

A volte ridurre l’acidità può non essere sufficiente per controllare il reflusso gastroesofageo. Oggi sappiamo che la protezione della mucosa esofagea può giocare un ruolo importante, ad esempio nei pazienti che non rispondono ai classici farmaci antiacido.
Alcuni dispositivi medici, come quelli a base di Poloxamer 407, possono essere utili in quanto: creano una barriera protettiva che difende l’esofago dall’azione irritante del contenuto gastrico e aiutano a ridurre i sintomi correlati al reflusso.
Reflusso gastroesofageo: oltre l’acidità
Per molto tempo, la malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) è stata considerata una condizione causata principalmente dalla risalita di acido dallo stomaco all’esofago. Di conseguenza, un trattamento comune poteva prevedere farmaci che riducono la produzione di acido, come gli inibitori di pompa protonica (IPP), anche se in alcuni casi i livelli di acidità erano nella norma.
Infatti, nel contenuto gastrico sono presenti altri componenti, oltre all'acido, che possono irritare la mucosa esofagea in caso di reflusso, ad esempio enzimi digestivi come la pepsina.
Quando gli IPP non sono sufficienti: un rimedio diverso
Nei pazienti che non trovano beneficio con i farmaci antiacidi, il medico può optare per una strategia diversa, che prende in considerazione altri aspetti della malattia, tra cui la protezione della mucosa esofagea.
Ad esempio un dispositivo medico, che può proteggere l’esofago dall’azione irritante del contenuto gastrico, creando un film ad effetto barriera che protegge la mucosa, favorendo la gestione dei sintomi.
Una barriera contro il reflusso: il ruolo del Poloxamer 407
Si tratta di una molecola che:
- aderisce alla mucosa esofagea,
- si attiva a temperatura corporea,
- favorisce un tempo prolungato di contatto dopo l’assunzione orale.
Insieme ad altre sostanze, come l’acido ialuronico e la condroitina solfato, il Poloxamer 407 contribuisce all’effetto protettivo sulla mucosa dell’esofago, creando una barriera. Questo strato aiuta a difenderla dall’azione irritante del contenuto gastrico, riducendo i sintomi del reflusso.
Perché è importante proteggere la mucosa?
Nella malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE), l’aumento della permeabilità dell’esofago può rappresentare uno dei meccanismi alla base dei sintomi (come il bruciore o il dolore) e delle lesioni. Proteggere la mucosa, quindi, può essere un aiuto in più, insieme alla riduzione dei sintomi del reflusso.